I piani o top cucina

28 novembre 2012

I piani o top cucina sono quella parte della cucina che offre la superficie di lavoro e dove vengono di solito inseriti i piani cottura e i lavelli.

Qual è il piano di lavoro (top) ideale? Quale piano di lavoro scegliere secondo le proprie esigenze ed i propri gusti.

Il piano di lavoro o top è certamente la parte più sfruttata della cucina, per questo motivo il materiale gioca un ruolo importante, perché deve garantire resistenza, resa e funzionalità. E’ indispensabile, quindi, prestare molta attenzione alla scelta del piano di lavoro che si presenta nei seguenti tipi di materiali: acciaio inox, marmo, granito, laminato antigraffio, massello, listellari, piastrellato, vetro, pietra naturale, in pietra artificiale, in quarzi. Cominciano ad analizzarli singolarmente: per i top da cucina si usa l’acciaio 18/10, cioè con una proporzione tra cromo e nichel appunto di 18 e 10 parti. Questo materiale permette di realizzare top continui, completi di piano cottura e lavello.

E’ un materiale igienico e molto resistente a corrosione, abrasione ed alte temperature. Non sì fessura e non si scheggia. I marmi impiegabili a questo scopo sono diversi. C’è la possibilità che diverse lastre dello stesso materiale presentino differenze di colore e venature. Non è molto resistente ad urti e abrasioni. Alcuni tipi possono risultare piuttosto pesanti e necessitano di essere armati sottopiano dove è previsto il foro per l’incasso. Il top Granito è differente dal marmo per formazione geologica, aspetto e composizione chimica, ed è più resistente, scarsamente poroso e compatto. E’ però, particolarmente pesante e necessita di una struttura portante sottopiano.

Il piano in laminato

Il piano top in laminato è composto da strati di fibre cellulosiche, impregnate con resine pressate a caldo. Resiste ad urti, graffi, agenti chimici e temperature fino a 200°. E’ prodotto con superficie liscia, opaca o lucida, e antigraffio.

Il piano laminato non è altro che un piano in truciolare rivestito con un  foglio in laminato (la formica di una volta, tanto per capirci meglio). Il foglio di laminato ha una durezza ed una consistenza tale da rendere questa superficie di lavoro resistente agli urti ed alle macchie, anche a quelle oleose.

Il piano in laminato può essere postformato (quando avvolge tutta la superficie senza creare linee di giunzione) o a bordo diritto, e può avere uno spessore variabile tra i 3 e gli 8 centimetri. C’è da dire che il laminato è il materiale più economico tra quelli citati prima ed anche il più usato in assoluto in cucina I suoi punti deboli sono: teme i graffi, quindi non può essere pulito con spugne abrasive, teme gli urti forti con oggetti appuntiti (es. un coltello che cade di punta incide la superficie del piano), teme il calore eccessivo, infatti, non è possibile appoggiarvi pentole bollenti o appena tolte dai fuochi in quanto lasciano aloni indelebili sul piano stesso e teme l’umidità nei punti di giunzione con altri piani. A quest’ultimo difetto si può ovviare scegliendo i piani tipo “V 100. che contengono sostanze idrorepellenti che aumentano di molto la qualità del prodotto.

Inoltre bisogna verificare che sotto il top, dove il foglio di laminato finisce e va in giunzione con la carta inferiore, ci sia un’adeguata sigillatura . Nonostante questi lati negativi, avendone cura il laminato è sicuramente ancora il più usato tra i materiali ti per i piani di lavoro, non solo per il buon rapporto qualità-prezzo, ma soprattutto per la sua durata negli anni.

I materiali di ultima generazione

Tra i materiali definiti di ultima generazione quello forse più conosciuto è l’AGGLOMERATO di QUARZO è composto da una base di quarzo, resine e pigmenti, e realizzato con una speciale lavorazione. Le sue caratteristiche sono: disponibilità in una moltitudine di colori. Essendo poco poroso non permette ai liquidi di penetrare e non assorbe odori. Resiste alle macchie, anche di limone e aceto, ed è refrattario a graffi, abrasioni, tagli, urti e rotture. Per la sua pulizia e manutenzione richiede solo una spugna imbevuta di un detersivo liquido.

Il CORIAN è composto da una speciale forma di alluminio e resina acrilica, oltre a pigmenti e ingredienti brevettati. La sua superficie compatta, offre elevate prestazioni sia dal punto di vista estetico che funzionale. E’ resistente all’abrasione e all’usura ed essendo omogeneo ed uniforme in tutto il suo spessore, non è poroso. Non assorbe nè odori nè sapori. In caso di assemblaggio le eventuali giunture sono impercettibili creando così l’effetto di una superficie unica anche in presenza di angoli o lavorazioni particolari.E’ disponibile in quasi 100 colori. Per la Pulizia e manutenzione è sufficiente passare una spugna imbevuta con acqua e detergente e asciugare con un panno morbido.

Il CRISTALAN  è prodotto per 2/3 con idrossido di alluminio e per 1/3 con acrile, un derivato di un acido, e contiene anche piccole quantità di pigmenti. Esso  appartiene alla categoria “solid surfaces”, in quanto è solido e omogeneo in tutto il suo spessore. Viene prodotto in una vasta gamma cromatica, in tinte unite o granulate. Resistente agli urti, durevole e igienico, non è poroso, è neutro all’olfatto e adatto al contatto con gli alimenti. Occorre però prestare attenzione a non appoggiare sopra la superficie pentole od oggetti caldi. Per quanto riguarda la Pulizia e manutenzione lo sporco, macchie e graffi possono essere tolti con un detergente e una spugna abrasiva. Per il calcare usare una spugnetta e aceto.

Per finire la  CRISTALITE è un prodotto con resine acriliche e pigmenti, ricrea la bellezza della naturale su lastre da 300×130 cm con spessore di 6-11 cm. Esso si presenta non poroso, levigato e inodore, è molto igienico e quindi adatto al contatto con gli alimenti. Inoltre è resistente all’acqua e all’umidità, al calore e alla luce. Non si graffia neanche con la lama di un coltello ed è ecologico. E’ disponibile in vari colori e permette lavorazioni anche di forma arrotondata. Per la Pulizia e manutenzione si pulisce passando una spugnetta con acqua e detergente. Altri aspetti specifici di questi materiali non descritti possono essere consultati presso il nostro show room dove c’è anche possibile rispondere a tutte le domande che vorrete porgerci.